ANNO 2018 – 2019
“Il laboratorio di teatro non è il surrogato di una scuola, è un posto diverso, è un luogo in cui lavorare sperimentando, sbagliando, creando.” (Francesco Picciotti)
Perché il laboratorio di teatro
Il laboratorio teatrale non mira assolutamente a formare attori, pur fornendo gli strumenti della sua arte, ma vuole utilizzare il teatro come mezzo di formazione dei ragazzi, con la speranza di avvicinarli al teatro, che è negazione dell’individualità a favore dell’affermazione del gruppo, è uso dell’immaginazione, è recupero di una propria individualità. Il mezzo teatrale permette al ragazzo di “osare” ed incoraggia anche quelli più restii al gioco, aiutandoli a mettere in luce le loro diverse potenzialità. In particolare, l’attività teatrale favorisce la conoscenza di sé e dell’altro attraverso il linguaggio del “corpo”, che può essere considerato come il “biglietto da visita” con il quale ci presentiamo agli altri. E’ la percezione del proprio corpo, dello spazio che esso occupa ed in cui si muove, che è alla base di un laboratorio teatrale. Inoltre, l’attività teatrale è di stimolo alla socializzazione ed alla capacità di lavorare insieme, attraverso la progettazione di un obiettivo comune, quale può essere la messa in scena di uno spettacolo. Per questo anche la scelta del testo da portare in scena diviene un obiettivo da raggiungere “insieme”, come conclusione di un lavoro collettivo.
Finalità
Il laboratorio è da considerarsi, come tutti gli altri “laboratori del fare”, un importante strumento educativo. In particolare, il lavoro del laboratorio è volto a favorire l’emergere dell’identità personale del ragazzo e a rafforzarne la sicurezza, attraverso la sua valorizzazione, promovendo le qualità positive che possiede e, quindi, aiutandolo a conoscersi. Viene altresì valorizzato il lavoro di gruppo come momento di confronto che stimola i ragazzi a tenere conto dei pareri altrui, facilitando un decentramento da sé e dalle proprie posizioni. La finalità ultima è, quindi, quella di offrire ai ragazzi un luogo in cui valorizzare la libertà di pensiero, la creatività, l’immaginazione e la collaborazione con gli altri.
Obiettivi
Gli obiettivi primari che tale attività mira a raggiungere possono essere così riassunti:
favorire la scoperta di sé stessi e del proprio corpo, utilizzando il movimento come linguaggio;
accrescere gli atteggiamenti di autostima e fiducia in sé stessi;
acquisire conoscenza di sé stessi e consapevolezza delle proprie emozioni;
migliorare la qualità della comunicazione interpersonale;
comprendere il valore dell’altro come persona nella sua diversità;
accrescere la capacità di relazione e cooperazione nel gruppo;
sviluppare il giudizio critico e l’atteggiamento autocritico.
Metodologia e contenuti
In questo laboratorio saranno privilegiate quelle tecniche teatrali che favoriscano lo sviluppo delle potenzialità di ognuno, attraverso lo studio del movimento, della gestualità e l’uso della voce. Verrà dato particolare risalto alle tecniche di improvvisazione per favorire l’espressione della propria emotività, imparando a gestirla e ad utilizzare le proprie risorse.
I contenuti che saranno sviluppati durante gli incontri di laboratorio saranno i seguenti:
• Lavoro sul corpo: tecniche di rilassamento e percezione corporea.
• Lavoro sullo spazio: prendere coscienza di sé stessi e dell’ambiente.
• Lavoro sulle emozioni: prendere contatto con le proprie emozioni e riconoscerle.
• Lavoro sul gruppo: esercizi di fiducia e coraggio.
• Lavoro sulla relazione: il monologo e il dialogo.
• La costruzione del personaggio teatrale.
• La creazione dell’ambiente nello spazio scenico.
• Lavoro sul tempo: il racconto di una storia sulla scena.
• Lavoro sulle improvvisazioni individuali e collettive
Destinatari
Il laboratorio è rivolto a ragazzi di 1/2/3 media (11-13 anni), che lavoreranno a gruppi di 20 - 22 ragazzi (il laboratorio non prenderà avvio se non ci saranno almeno 7 – 8 iscritti. Se il numero dei partecipanti dovesse essere molto superiore bisogna prevedere la possibilità di avviare un secondo corso.
Ai partecipanti non è richiesta nessuna competenza particolare, tranne, ovviamente, la motivazione a portare a termine questa attività che, benché divertente, necessità di impegno e serietà, e dovranno partecipare senza vergogna o paura di giudizi. Né è richiesto un particolare abbigliamento: i ragazzi devono essere vestiti con abiti comodi, in tuta e scarpe o calze comode.
Il luogo
Le attività del progetto si svolgeranno nella Casa dei Nonni Erminia e Vito Ceriani, a disposizione dell’Associazione 0 – 18 Onlus, sita nel Comune di Oggiona con Santo Stefano (VA), in Via Campiglio 21. I ragazzi lavoreranno in uno spazio grande abbastanza per permettere al gruppo di lavorare muovendosi nello spazio; è importante che ci sia anche la possibilità di poter lavorare a terra (moquette o tappetini).
Durata del laboratorio
Il laboratorio si svolgerà da ottobre 2018 a maggio/giugno 2019, con sospensioni nel periodo natalizio e pasquale, con una lezione di un’ora e mezza a settimana in cui i ragazzi potranno giocare e mettersi alla prova, nel gruppo e poi davanti ad un pubblico, per superare le proprie paure e i propri limiti. E’ possibile che, durante l’ultimo mese, mese e mezzo, venga chiesto ai ragazzi un impegno maggiore, in quanto questo periodo coincide con l’allestimento dello spettacolo finale.
La documentazione
Le attività del progetto verranno documentate anche tramite foto e riflessioni, di carattere scritto e/o orale. Il tutto sarà raccolto in un unico documento, che verrà conservato a cura dell’Associazione e che sarà visibile dagli interessati, dietro richiesta.
L’Associazione, al termine delle attività di laboratorio, rilascerà, ad ogni partecipante, un attestato di partecipazione.
l’Associazione tratterà i dati personali nel rispetto del Regolamento UE 2016/679, esclusivamente per lo svolgimento dell’attività istituzionale e per la gestione del rapporto associativo ed, in particolare, per:
- l’organizzazione delle attività di laboratorio e di segreteria
- la corrispondenza e rintracciabilità dei soci e volontari e la convocazione alle assemblee;
- il pagamento della quota associativa;
- l’adempimento degli obblighi di legge e assicurativi;
- l’invio del notiziario dell’associazione;
- le campagne di informazione e sensibilizzazione.
I trattamenti saranno svolti e i dati conservati da incaricati autorizzati, in forma cartacea e informatica.
I dati non saranno comunicati a terzi né saranno diffusi.
Insegnante del laboratorio
Il laboratorio è condotto dalla dott.ssa Cristina Cunati, psicologa.
I costi
Per
- Prestazione di Volontari qualificati
- Acquisto materiale e strumenti necessari per il laboratorio
- Consumi acqua ed energetici
- Assicurazioni
- Pulizia ed acquisto di materiale vario per la pulizia (detersivi per pavimenti, per superfici, spugne, ecc)
- Materiale di allestimento e pubblicizzazione per lo sviluppo del progetto - laboratorio
- Organizzazione di eventi legati ai laboratori
per un valore complessivo previsto di €. 7.000,00=
Il reperimento dei fondi
I costi verranno coperti con:
- donazioni di privati
- contributi da parte delle famiglie dei minori che frequentano il laboratorio
- organizzazione di eventi e manifestazioni
- mercatini di manufatti realizzati dai soci e dai volontari
- partecipazione a bandi sia pubblici sia privati
Le donazioni potranno essere effettuate
- con bonifico bancario intestato a :
ASSOCIAZIONE 0 – 18 ONLUS
IBAN : IT 63 J 02008 50240 000100823822
UNICREDIT BANCA – GALLARATE MANZONI
VIA MANZONI, 4 - 21013 GALLARATE (VA)
CAUSALE: PROGETTO “I CARE HOME. ACCANTO ALLA VITA, SEMPRE”
- con il 5 per mille
indicando il codice fiscale di 0 – 18 ONLUS
91053680129
Il 5 per mille non sostituisce l’8 per mille e non costituisce nessun costo aggiuntivo.
E’ sufficiente apporre una firma nell’apposita sezione di uno dei seguenti modelli:
- modello integrativo CUD;
- modello UNICO per persone fisiche;
- modello 730
Le modifiche
Un eventuale adeguamento del progetto sarà fatto durante il percorso, previa verifica dei risultati raggiunti.
Conclusione
In conclusione, il laboratorio teatrale è un modo giocoso x avvicinarsi al teatro, sperimentare, improvvisare ma soprattutto divertirsi.